L'adesione sembra essere stata alta. Sul sito dell'
APIM in homepage le immagini della manifestazione a viale Mazzini. Interessanti i comunicati di solidarietà.
Di seguito la nota dell'AMI (Associazione Montatori Italiani):
AMI Associazione Montatori Italiani appoggia lo sciopero indetto da APIM Associazione Professionale Italiana Montatori cinetelevisivi il 24 aprile 2008.Sosteniamo i montatori RAI che rivendicano il diritto di incidere sul proprio futuro lavorativo e che vedono chiaramente nei piani aziendali la certificazione della scomparsa della propria figura professionale.
Le ragioni della protesta riguardano la riduzione da parte dell'azienda RAI del personale del montaggio in misura del 90% e la difesa dei lavoratori a Tempo Determinato in attesa di assunzione o in vertenza con RAI, nonchè la totale assenza dei montatori nel processo di rinnovamento tecnologico dei telegiornali.
Riteniamo che la tutela e la riqualificazione del nostro mestiere passino anche e soprattutto attraverso la solidarietà tra tutti i professionisti dell'audiovisivo e in special modo tra i montatori che storicamente hanno vissuto sempre da vicino la precarizzazione e che, analogamente a tutti i lavoratori, vedono diminuire tutele e qualità del lavoro.
Per sopperire al blocco dei reparti di montaggio la RAI sicuramente opterà per una esternalizzazione delle lavorazioni presso società di postproduzione e service. Invitiamo pertanto tutti i soci, i simpatizzanti e in generale tutti i montatori freelance a non prestare la propria opera in sostituzione del lavoro dei colleghi RAI coinvolti nello sciopero.Invitiamo anche a partecipare ai presidi indetti sul territorio da APIM per portare una solidarietà concreta ai lavoratori in lotta.
Il Consiglio Direttivo.
Questa la nota di solidarietà del TG2:
RAI: CDR TG2, SOLIDARIETA' AI COLLEGHI MONTATORI V. 'RAI: ASSOCIAZIONE MONTATORI, POSTI A RISCHIO...' DELLE17:06 (ANSA) - ROMA, 22 APR - A DUE GIORNI DALLO SCIOPERO PROCLAMATO PER IL 24 APRILE DALL'ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE DEI MONTATORI DELLA RAI, IL COMITATO DI REDAZIONE DEL TG2 MANIFESTA IN UNA NOTA "LA PROPRIA SOLIDARIETA' NEI CONFRONTI DI CHI, COME I COLLEGHI MONTATORI, PONE ALL'ATTENZIONE DELL'AZIENDA LA NECESSITA' DI OFFRIRE AGLI UTENTI UN LAVORO ED UN PRODOTTO DI QUALITA"'. "SENZA ENTRARE NEL MERITO DELLE RIVENDICAZIONI E DELLE SCELTE SINDACALI DI UN'ALTRA FIGURA PROFESSIONALE, IL CDR DEL TG2, TESTATA IMPEGNATA PER PRIMA NEL PROCESSO DI DIGITALIZZAZIONE IN CORSO - SI LEGGE NELLA NOTA - SOTTOLINEA L'ESIGENZA DI SALVAGUARDARE IL PATRIMONIO PROFESSIONALE DEI MONTATORI DEI TELEGIORNALI RAI, GARANZIA, TRA LE PIU' PREZIOSE, PER UN SERVIZIO PUBBLICO DI QUALITA'. QUESTO NELLA CONSAPEVOLEZZA CHE SARA' IL LAVORO UNITARIO DELLE DIVERSE PROFESSIONALITA', SEMMAI COSTANTEMENTE RIQUALIFICATE, MA MAI MORTIFICATE O DIVISE, A DARE UN FUTURO MIGLIORE ALLA RAI". (ANSA). COM-MAJ 22-APR-08 18:26
Documento del Comitato di Redazione del TG3:
RAI: CDR TG3, SOLIDARIETA' A MONTATORI IN SCIOPERO = 'AZIENDA SI IMPEGNI NELL'OPERARE SCELTE CONDIVISE' Roma, 23 apr. (Adnkronos) - Per domani e' indetto uno sciopero proclamato dall'associazione professionale dei montatori della Rai. Il Cdr del Tg3 manifesta "la propria solidarieta' nei confronti di colleghi che pongono all'attenzione dell'azienda la necessita' di offrire agli utenti un prodotto di qualita'". Il Comitato di redazione del Tg3 sottolinea "l'importanza dei contenuti e delle scelte che deve operare la Rai anche sull'innovazione tecnologica perche' saranno queste a determinare il futuro dell'azienda". Il Cdr del Tg3, "consapevole dell'importanza primaria come Servizio Pubblico che deve avere la Rai nelle diverse piattaforme del mercato multimediale, chiede all'azienda il massimo impegno nell'operare scelte condivise". (Toa/Col/Adnkronos) 23-APR-08 17:36
Documento del Comitato di Redazione di RAI International:
In occasione della giornata di sciopero indetta dall’associazione professionale dei montatori della Rai, il comitato di redazione di Rai International esprime la propria solidarietà nei confronti dei montatori impegnati in una difficile vertenza con l’azienda. Salvaguardare il patrimonio professionale di una categoria che con il proprio lavoro e le proprie competenze costituisce uno dei presupposti essenziali per garantire un servizio pubblico di qualità, è un obiettivo che impegna anche i giornalisti i quali hanno tutto da perdere dalla svalutazione del ruolo e dell’opera dei colleghi montatori. Senza volere in alcun modo interferire nelle rivendicazioni proprie di un’altra categoria che in piena autonomia elabora le proprie rivendicazioni, avvertiamo nondimeno la necessità di sostenere tutte quelle iniziative che vadano nella direzione del rafforzamento di tutte le professionalità espresse da quanti lavorano nella nostra azienda.
Il Cdr di Rai International
Solidarietà dal Sindacato UGL:
UGL, SOLIDARIETA' A MONTATORI CINETELEVISIVI IN SCIOPERO Solidarietà ai montatori televisivi della Rai che oggi sono in sciopero è stata manifestata dal segretario nazionale del sindacato Ugl telecomunicazioni-Rai, Fabrizio Tosini. "I timori manifestati dai colleghi montatori - si legge in una nota -, su una strisciante marginalizzazione del loro lavoro, innestato dal processo di trasformazione digitale di Reti e Testate Giornalistiche, sono stati già riferiti da questo sindacato ai vertici aziendali". "Nella piattaforma sul rinnovo contrattuale che ci accingiamo a presentare - conclude l'Ugl -, sottolineiamo la necessità di un pieno coinvolgimento dei lavoratori e chiediamo all'Azienda precise garanzie in merito alle ricadute in termini occupazionali indotti dalle trasformazioni in corso". (AGI)
Solidarietà RdB-CUB:
COMUNICATO STAMPA SOLIDARIETA’ AI MONTATORI RAI IN SCIOPERO La Federazione nazionale RdB-CUB esprime piena solidarietà ai montatori RAI in sciopero per la riqualificazione e a difesa dei posti di lavoro messi a rischio dall’imminente processo di digitalizzazione. Le RdB-CUB chiedono che ogni processo di trasformazione del modello produttivo avvenga esclusivamente con il coinvolgimento dei lavoratori interessati, attraverso una definizione chiara dei ruoli e nel pieno rispetto delle professionalità esistenti. Le RdB-CUB denunciano inoltre il processo di precarizzazione sempre più spinta che sta coinvolgendo tutti i settori produttivi della RAI, dove ulteriori forme di lavoro temporaneo vanno ad aggiungersi ad un precariato ormai storico, senza che vengano sanati i numerosi contenziosi legali avviati dai lavoratori per il riconoscimento del diritto alla stabilizzazione. Tale quadro appare ancora più preoccupante in relazione alla funzione di servizio pubblico affidato all’azienda radiotelevisiva, funzione a cui dovrebbe corrispondere anche il rispetto dei diritti dei lavoratori impegnati nella RAI. Roma, 24 aprile 2008
Comunicato Associazione Stampa Romana:
Oggi in sciopero i montatori Rai. Solidarietà dell'Associazione Stampa Romana Roma, 24 aprile 2008. Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Stampa Romana esprime solidarietà ai montatori RAI che oggi - 24 aprile – hanno proclamato una giornata di sciopero, non avendo ottenuto dall’azienda chiarimenti e garanzie in merito ai processi di digitalizzazione che si stanno avviando all’interno del servizio pubblico. Il Consiglio Direttivo dell’ASR condanna il comportamento della RAI, che chiede oggi ai propri giornalisti di montare i servizi con montatori in appalto esterno in sostituzione di quelli intesi in sciopero. Grave è pure la scelta aziendale di anticipare i montaggi dei servizi delle rubriche per garantirne la messa in onda nella giornata di oggi. Si tratta di una politica di relazioni sindacali pericolosa e inaccettabile. L’avanzamento tecnologico è un processo irreversibile e necessario, ma non può essere attuato senza un confronto con i lavoratori, che ne chiarisca modalità di attuazione e punti di arrivo finali. Tali processi non possono poi avvenire andando a discapito della qualità del prodotto informativo che la professionalità dei montatori garantisce insieme ai giornalisti e a tutte le altre figure professionali impegnate in RAI.
Sindacato UsigRAI "L'Alternativa":
RAI: USIGRAI 'ALTERNATIVA', NON SI SOTTOVALUTI SCIOPERO MONTATORI = Roma, 22 apr. (Adnkronos) - La componente "Usigrai l'Alternativa" denuncia in una nota "l'intento di cancellare il 90% degli operatori del montaggio attraverso un piano di digitalizzazione gia' tecnicamente avviato ma di cui ancora non si comprendono gli indirizzi e le linee guida". Per questo invita a non sottovalutare lo sciopero indetto per il prossimo 24 aprile dai "montatori Rai aderenti all'Associazione professionale italiana montatori cinetelevisivi (Apim) contro il piano di digitalizzazione dell'azienda". "Il servizio pubblico radiotelevisivo -sottolinea Usigrai l'Alternativa- ha urgente bisogno di innovazioni tecnologiche, afferma al componenente sindacale Rai, purche' non finalizzate esclusivamente a generalizzati tagli occupazionali, come gia' accaduto nel caso della radiofonia; ed in ogni caso le innovazioni non debbono avere conseguenze sulla qualita' e sulla completezza dell'informazione. L'Usigrai dovra' vigilare con attenzione sulla circostanza che si potrebbe determinare giovedi' prossimo, quando i giornalisti rischierebbero di ritrovarsi a dover montare i propri servizi con montatori in appalto esterno in sostituzione di quelli interni all'azienda: non basta un garbato richiamo in commissione paritetica. Il silenzio, sarebbe un atteggiamento scarsamente solidale nei confronti del colleghi addetti al montaggio ed insieme l'atto di resa ad una linea aziendale quantomeno discutibile", conclude la componente 'Alternativa' dell'Usigrai. (Sin/Pe/Adnkronos) 22-APR-08 20:45